Questa sarà stata la prima domanda che ti sarai fatto dopo aver definito la Thailandia come meta del tuo prossimo viaggio.

In questo articolo risponderò a questa domanda, vagliando tutte le possibilità che ci sono, senza alcun preconcetto o limitazione.

Le possibilità per fare un viaggio in Thailandia sono:

  • Affidarsi ad un’agenzia viaggio su strada
  • Affidarsi ad un’agenzia viaggio on line
  • Affidarsi ad un portale on line
  • Organizzarselo da solo in maniera autonoma

Al di fuori di queste quattro scelte non ci sono alternative se vuoi viaggiare in Thailandia.

Le prime tre possibilità rappresentano un viaggio organizzato, ma in formule diverse come vedrai sotto, la quarta come dice la parola rappresenta un viaggio in autonomia o più comunemente detto “viaggio fai da te”.

Andiamo ora a vedere nel dettaglio le caratteristiche di ciascuna scelta.


Affidarsi ad un’agenzia viaggio su strada

Se negli anni ’80/’90 rappresentava l’unica scelta possibile, oggi non è più così.

Se hai una tua agenzia di fiducia potrebbe essere ancora oggi una scelta corretta, in quanto potrai trovare persone conoscono te e le tue esigenze.

Ma sei sicuro che conoscano a fondo anche quello che a te interessa comprare?

Perché la maggior parte delle agenzie su strada sono agenzie generaliste, dei “gran bazar dei viaggi” e di conseguenza non avranno mai le stesse competenze di un’agenzia specializzata nella meta che ti interessa.

Infatti la persona che dovrà progettarti il tuo prossimo viaggio in Thailandia, quello che sogni da una vita, sarà la stessa che qualche minuto prima si definiva, con un altro cliente, una specialista per New York e che probabilmente dopo dirà lo stesso ad un cliente interessato al Kenya.

Ma nel 2021 puoi essere veramente specialista di tutto il mondo?


No, non è possibile, per chi fa questo lavoro.

Di conseguenza la consulenza che riceverai sarà molto superficiale, fatta sfogliando cataloghi, presa dai racconti dei clienti rientrati dalle loro vacanze o imparata in qualche webinar.

Non è il tipo di consulenza che stai cercando.

Tu stai cercando un esperto della materia, uno specialista, una persona che conosca quella che a te interessa, meglio di chiunque altro.

A te non interessa il “tuttologo”, che equivale a dire so tutto in maniera superficiale, ma non so niente in profondità.

Se poi conosce anche New York, il Kenya e altre decine di destinazioni a te in quel momento non ti interessa, perché stai cercando il miglior specialista per il tuo prossimo viaggio, in Thailandia.

Dico bene?

Inoltre con questa formula sei spesso “obbligato” ad interfacciarti con l’altra parte fisicamente.

Questo per alcuni potrebbe essere anche un vantaggio, ma non per tutti, sopratutto se non hai troppo tempo da spendere nell’arco della giornata.

Supponi infatti di voler affidar ad un’agenzia su strada l’organizzazione del tuo prossimo viaggio in Thailandia.

Finisci di lavorare alle 18.00 e hai preso appuntamento in agenzia per le 18.30, perché sai che alle 19.00 chiude.

Un saltino veloce a casa per cambiarti e poi via di corsa (o meglio in macchina) all’appuntamento perché il tempo inizia a stringere.

Se il parcheggio di fronte all’agenzia è sempre libero, in quel momento no, perché essendo l’ora dell’aperitivo, le macchine sono già parcheggiate in doppia fila.

E allora sei costretto a metterla nel parcheggio più lontano (la distanza varia in base al paese/città dove vivi), scendi dalla macchina, ti accorgi che sono già le 18.30 e hai i minuti contati per non mancare all’appuntamento.

Affannato e più sudato di quando sei uscito dal lavoro, riesci alle 18.45 a varcare la soglia della tua agenzia.

La ragazze non vendendoti arrivare per le 18.30 pensavano che non saresti più arrivato e stavano già pregustando il loro aperitivo quando la tua presenza le riporta sull’attenti.

Ma ormai i minuti che ti restano prima della chiusura sono pochi e quindi dopo aver parlato con enfasi del tuo grande desiderio di andare in Thailandia, sono ormai le 18.55 e in risposta ottieni dei bellissimi cataloghi “Oriente”, con l’invito a studiarli e farti vivo solo dopo aver trovato quello che ti piace.

Oppure può capitare che la tua agenzia non è fiscale sugli orari e decide di farti accomodare.

Con carta e penna in mano inizia ad abbozzarti un ipotetico itinerario, senza ascoltare effettivamente le tue esigenze, ma ripensando all’ultimo viaggio in Thailandia venduto mesi prima.

La sua strategia infatti è:

Questo viaggio di solito va bene a tutti, perché non riproporlo anche questa volta?


Oppure c’è chi preferisce sfoggiarti le sue doti tecniche citandoti nomi di compagnie aeree, località, tutti termini sconosciuti per te in quel momento.

Infatti tu sei entrato in agenzia semplicemente per capire perché Thailandia è la soluzione migliore per le tue esigenze, se la persona che hai di fronte è capace di guidarti nel tuo progetto e perché preferire questa agenzia rispetto alle centinaia di alternative che avresti.

Ora moltiplica questo per le altre 3 o 4 volte che dovrai passare in agenzia prima della partenza, tra consegna del preventivo, discussione della proposta, conferma, ritiro dei documenti, il tutto diventa più un lavoro che un piacere.

L’unica cosa che ti frena dal cambiare questa modalità è la tua pigrizia che ti fa preferire una scelta di comodo anche se non è più in linea con quello che stai cercando.

Affidarsi ad un’agenzia viaggio on line

Rispetto a quanto detto in precedenza in questo caso la comodità del servizio è massima perché potrai fare tutto quanto da casa o dal lavoro.

Non avrai problemi di orario, potrai tornare tranquillamente a casa, riposarti, stare con la tua famiglia, cenare e prendere un appuntamento in video consulenza dopo il pasto.

Puoi anche prenderlo la domenica mattina quando tutta la famiglia è riunita in casa.

Di contro è molto probabile che con l’agenzia on line non avrai mai un rapporto fisico, che non vuol dire personale visto che oggi la tecnologia ti aiuta a vedere dal vivo anche persone che sono distanti da casa tua.

Inoltre negli ultimi anni sempre più persone hanno familiarizzato con l’on line, ma questo non basta.

Infatti oggi per poter affidare i tuoi risparmi e fidarti della persona che andrà a realizzare il tuo progetto è importante che questa agenzia sia recensita bene, che ti dimostri che altre persone hanno usufruito dei suoi servizi e soprattutto sono rimaste entusiaste della scelta fatta.

Anche in questa categoria possiamo trovare delle agenzie generaliste che ti consiglio di escludere e agenzie specializzate sul prodotto che a te interessa, che invece ti consiglio di prendere in considerazione.

On line è molto più facile trovare agenzie focalizzate sul prodotto rispetto al mondo delle agenzie su strada.

Quando parlo di agenzie on line non per forza devono essere italiane perché oggi il web ti da la possibilità di interfacciarti anche con realtà locali e quindi thailandesi nel tuo caso.

Questo se da un lato potrebbe garantirti dei vantaggi a livello economico, perché chiaramente sono realtà che vivono e lavorano su mercati con un costo della vita molto basso, potrebbero anche nasconderti delle minacce che un occhio poco attento e poco esperto potrebbe non vedere.

Ad esempio:

  • I servizi che vengono forniti sono adatti ai viaggiatori italiani o vengono erogati indistintamente a tutti?
    Perché i nostri standard di pulizia sono diversi da quelli di altri paesi.
    Quindi accertati sempre che abbiamo dei servizi adatti alla clientela italiana.
  • Le assicurazioni che offrono tutelano il viaggiatore italiano o solo l’agenzia locale?
    Infatti in alcuni casi queste agenzie non prevedono assicurazioni o se comprese hanno dei massimali molto bassi.
    Nel caso in cui dovessi avere dei problemi seri sono dolori perché in Thailandia la sanità per i turisti è privata.
    Quindi valuta sempre bene se quelle 100 o 200 euro risparmiate sono state un vero affare.
  • Hanno tutele che ti garantiscono contro eventuali fornitori insolventi?
    Gli strascichi del covid si vedranno soprattutto nei prossimi mesi/anni quando molti operatori dovranno alzare bandiera bianca.
    Ma se tu prenoti oggi chi ti da la garanzia che l’agenzia esisterà ancora, l’hotel sia ancora aperto, la compagnia aerea sia ancora in piedi al momento della tua partenza? Nessuno!
    Ma è anche vero che le agenzie europee sono obbligate ad iscrivere i loro clienti ad un fondo di garanzia per tutelarli da questi spiacevoli episodi, cosa che invece non sono tenute e fare le agenzie thailandesi.

Quindi valuta bene l’agenzia che andrai a scegliere per capire se ha o meno determinate caratteristiche e non ti far abbagliare solo dal presso più basso, perché dietro possono nascondersi delle sorprese.


Affidarsi ad un portale on line

Servizio comodo, consultabile e prenotabile h 24, ma dove la personalizzazione, la consulenza e l’assistenza è vicina allo zero.

Infatti in queste piattaforme sono precaricati dei pacchetti o dei servizi che sarai tu a scegliere o ad assemblare, assumendoti quindi tutte le responsabilità.

Ma nel caso in cui tu voglia creare qualcosa di diverso o di personalizzato?

Non è possibile!

Ma nel caso in cui tu abbia bisogno di parlare con un operatore esperto sulla destinazione per farti consigliare un hotel a Bangkok o capire quale isola scegliere in Thailandia?

Non è possibile!

Ma nel caso in cui tu abbia qualche disservizio sul posto e richieda un’assistenza in loco in italiano per aiutarti?

Non è possibile!

Se quindi stai cercando delle soluzioni molto semplici e banali (ad esempio 7 notti a Phuket), sei disposto ad assumerti la responsabilità delle tue scelte, non hai problemi con l’inglese e non ti interessa avere alcun tipo di assistenza, allora è una scelta per te adatta.

Ma se stai cercando un itinerario più articolato, magari personalizzato, non conosci il paese, non vuoi assumerti la responsabilità del tuo viaggio e soprattutto non conoscendo l’inglese vuoi avere anche un’assistenza in italiano sul posto, ti consiglio di escludere sicuramente queste scelta.


Organizzarselo in maniera autonoma

L’ultima possibilità è quella di organizzarselo in autonomia.

Chiaramente se non l’hai mai fatto, se non hai mai viaggiato nel sud est asiatico, potrebbe essere una scelta rischiosa.

Il problema nei viaggi può sempre capitare, quindi se vuoi assumerti questa responsabilità non devi domandarti se succederà qualcosa, ma:

Quando mi succederà qualcosa sarò in grado da solo di venirne fuori?

Questa è la domanda che ti devi fare perché le complessità che ci sono dietro all’organizzazione di un viaggio, comportano delle problematiche che spesso sono indipendenti dal tuo lavoro.

Ad esempio:

  • Uno sciopero in aeroporto che non fa partire il volo e ti fa perdere la coincidenza
  • Un overbooking in hotel che non ti permette di dormire nell’hotel che avevi prenotato
  • Una guida che non riesci a trovare nel punto di incontro concordato per la partenza del tour

Oltre a problemi di questo tipo se ne possono aggiungere anche di più pratici come ad esempio:

  • Quanto tempo hai da dedicare all’organizzazione del viaggio?
  • Quanto tempo hai da dedicare alla visita del paese?
  • Quanto per te è importante non solo vedere, ma anche capire quello che stai visitando, soprattutto in un paese lontano 9.000 km da casa tua, con una cultura totalmente diversa dalla tua?
  • Quanto per te è importante stare sereno e rilassato in vacanza?

Se queste domande ti hanno messo più di un dubbio, ritengo che questa formula non sia per te quella più adatta e ti chiedo subito di fermarti e di rivalutare una delle altre tre scelte, perché stai rischiando di rovinare quel viaggio che stai aspettando da tempo.

Se non hai ancora capito quale potrebbe essere la formula per te migliore per organizzare il tuo prossimo viaggio in Thailandia e hai bisogno di un aiuto per capirlo clicca nel bottone sotto:

Condividi ora!

Ti potrebbe piacere:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *